Salvini voleva passeggiare sul Grande Raccordo Anulare con la sua ruspa, ma ha dovuto fare i conti, come è giusto che sia, con il titolare del GRA, Antonello Venditti. Il cantautore romano, con tanto di mano a “cucchiarella” accanto alla bocca, ha subito ammonito l’esponente della Lega con un romanissimo “Sarvini nun t’allarga’!!!”, aggiungendo anche uno dei suoi famosi “nene ne ne ne”. Salvini, intuita l’impossibilità di poter girare con i suoi cingolati sul GRA, l’ha buttata in caciara prendendola con Renzi, recitando la cantilena elettorale anche ad urne chiuse.
